STATO DEI TRATTAMENTI ANTIZANZARA

STATO DEI TRATTAMENTI ANTIZANZARA

A seguito delle anomale precipitazioni atmosferiche, dall’inizio di aprile ad oggi si è verificato un incremento della presenza di zanzare adulte. 

Il livello molto alto delle falde dovuto alle copiose ed inusitate precipitazioni ha causato e sta causando allagamenti con relativi ristagni in posizioni insolite e di difficoltosa raggiungibilità, generando nascite di zanzare sopra la media, soprattutto all’interno di zone pinetali ed aree interne al Parco del Delta del Po. In particolare, nei Lidi Nord (in specie,  nelle aree di Porto Corsini e di Marina Romea) risulta strutturalmente rilevante la morfologia della zona per l’immediata vicinanza di vaste aree naturali: le piogge e le alte maree hanno infatti provocato estesi allagamenti nelle isole della Piallassa soggette a sommersioni ricorrenti, localizzate in aree del tutto impraticabili. L’ Ente Parco vieta, fra l’altro, ogni trattamento nell’area fino al 15.07.2018 e non consente in ogni caso, a partire da quella data, l’utilizzo di prodotti di norma utilizzati a base siliconica.

Azimut S.p.A. sta mettendo in campo il massimo sforzo per contenere a livello antilarvale la popolazione, ricorrendo oltre all’utilizzo dei mezzi tradizionali anche all'utilizzo di trattore per raggiungere i focolai situati nelle aree malagevoli.

Dal sito internet Azimut S.p.A., accedendo alla sezione “Disinfestazione” - “Difendiamoci dalle zanzare” - "Elenco trattamenti adulticidi 2018” è inoltre possibile avere riscontro degli oltre 170 trattamenti adulticidi effettuati su tutto il territorio comunale dal mese di aprile fino ad oggi, che si sono resi necessari per far fronte a questa situazione anomala ed emergenziale legata all'andamento meteo-climatico. La straordinarietà della situazione è resa evidente dal raffronto con i n. 23 interventi eseguiti alla stessa data nel 2017.

Per quanto riguarda invece la lotta antilarvale nelle caditoie pubbliche, è in avanzata fase di attuazione il 3° giro sugli 8 previsti dal contratto di servizio con l’amministrazione comunale (la frequenza di ogni giro è di circa 20 giorni). Sul sito internet Azimut, alle sezioni “Disinfestazione” - “Difendiamoci dalle zanzare” - "Pozzetti Ravenna 2018", è possibile verificare i siti trattati con le relative frequenze fino a tutto il secondo giro (i dati vengono caricati sul sito al termine di ogni giro), che interessano gli oltre 70.000 pozzetti e caditoie stradali dell’intero territorio comunale.

La situazione appare quindi critica nelle aree umide costiere per quanto sopra rilevato e tra queste certamente nell’area di Marina Romea.

L’ultimo bollettino monitoraggio zanzare (CAA di Crevalcore) del 28.06.2018 (disponibile sul nostro sito aziendale sopracitato) evidenzia una situazione di massima criticità, che non sembra trovare riscontro almeno nell’ultimo decennio, in particolare nelle località di Marina Romea e Porto Corsini. Il dato è rilevato da trappole a CO2 posizionate da Azimut S.p.a. (a mezzo del CAA) in tutti lidi nord e sud. Si consideri che tra il dato precedente rilasciato il 21.06.2018 nella stessa zona si è passati da circa 200 zanzare notte catturate per trappola a circa 1200. Si tratta dell’involo degli adulti nati nell’ultimo periodo all’interno delle aree della pialassa che, al di là delle difficoltà pratico-operative di intervento, non possiamo comunque trattare per il vincoli disposti dal Parco del Delta.

Anche al fine di rispondere a sollecitazioni apparse sulla stampa da parte di residenti nel luogo, si precisa che:

1. abbiamo finora effettuato nell’area - come si evidenzia nel sito sopraindicato – gli interventi antilarvali preventivi, con circa 1803 pozzetti trattati ad ogni giro. I primi due giri sono già stati completati, ed è attualmente in corso il terzo;

2. stiamo effettuando trattamenti adulticidi straordinari nelle aree verdi raggiungibili di maggior annidamento delle zanzare adulte (nel caso di Marina Romea gli ultimi sono stati effettuati il 23.06.2018, il 27.06.2018 e il 28.06.2018), pur consci della limitata efficacia nel tempo della lotta adulticida in considerazione della peculiare morfologia delle aree e dei vincoli.

3. continueremo a monitorare le infestazioni e ad applicare i mezzi e le metodologie di prevenzione e di intervento consentite, sia di carattere ordinario che straordinario (ad es. a fronte della straordinarietà del momento, sono stati attivati interventi adulticidi anche in orari notturni in aggiunta quelli diurni), nelle nostre possibilità.

Ravenna, lì 29.06.2018.