INFESTAZIONE DA PROCESSIONARIA DEL PINO. INFORMAZIONI E NORME DI COMPORTAMENTO
E’ attualmente in atto la fase finale del ciclo biologico annuale della Processionaria del pino (Thaumetopoea pityocampa) con la discesa a terra delle larve, in cerca di siti idonei per tramutarsi in farfalla.
Considerato il periodo, l’andamento stagionale e le reazioni che possono causare i peli urticanti presenti sulle forme larvali di questi lepidotteri (infiammazioni, dermatiti e reazioni allergiche di varia entità), Azimut S.p.A. consiglia le seguenti norme di comportamento:
- evitare di sostare in prossimità delle piante o delle aree infestate;
- evitare di asportare i nidi con mezzi e modalità non idonee senza adeguate protezioni, in quanto si potrebbe causare la fuoriuscita delle larve eventualmente presenti all’interno;
- evitare di raccogliere le larve anche se dotati di dispositivi di protezione (guanti) in quanto gli aculei, estremamente leggeri, potrebbero facilmente liberarsi nell’aria;
- tenere sotto controllo bambini e animali domestici, spesso incuriositi da queste larve dal comportamento gregario.
In questa fase del ciclo biologico la tecnica di lotta utilizzata è meccanica, con asportazione dei rami infestati dai nidi e la loro immediata distruzione con mezzi e modalità idonee. In questa fase non si effettua la lotta microbiologica, in quanto maggiormente efficace sulle giovani larve in alimentazione
Nell’eventualità di contatto con gli occhi, inalazione o ingestione dei peli urticanti, è suggerito un rapido consulto clinico.
Si ricorda che Azimut S.p.A. effettua interventi esclusivamente sulle aree pubbliche.
Azimut S.p.A., anche per la mole delle azioni in cui è impegnata su area pubblica, non effettua interventi nelle aree private, la cui competenza resta a carico dei proprietari interessati.
Suggerimenti per interventi in aree private - Nel periodo del verificarsi delle processioni a terra, per diminuire il rischio dovuto ai peli urticanti di queste larve, si può procedere alla loro bagnatura con acqua calda sopra i 60°. In questo modo viene disattivato l’effetto urticante dei peli e si potrà procedere più tranquillamente alla raccolta e distruzione delle larve.
Per ulteriori informazioni, o per segnalare casi di infestazione su suolo pubblico, si invita la Cittadinanza a contattare Azimut S.p.A. al seguente indirizzo mail: info@azimut-spa.it
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