UTILIZZO DELLA SALA DEL COMMIATO PRESSO IL FORNO CREMATORIO DI RAVENNA
Essendo in corso le attività di sostituzione del forno crematorio di Faenza (l’avvio della nuova struttura è prevista per fine maggio 2017), il fermo dell’attività dell’attuale impianto di Faenza ha comportato un rilevante incremento dell’attività del forno crematorio di Ravenna in conseguenza della inevitabile ridistribuzione delle cremazioni. Tale effetto è stato ulteriormente amplificato in conseguenza del picco di mortalità stagionale.
Lo spazio del deposito salme e dei resti presso il forno crematorio di Ravenna - non progettato per fare fronte a fenomeni di tale ampia portata - è apparso subito insufficiente.
Tenuto conto dello scarso utilizzo della Sala del Commiato per cerimonie laiche (n. 26 eventi complessivi in 6 anni di attività), si è ritenuto necessario utilizzare provvisoriamente tale locale per collocare le bare in attesa della cremazione.
L’occasione di un ultimo saluto ai propri cari defunti da parte dei parenti viene garantita mediante monitor posizionato presso la saletta di anticamera del forno, che consente di visionare l’ultimo percorso prima della cremazione.
Azimut S.p.a. ha fornito idonea comunicazione della contingente situazione alle imprese di pompe funebri operanti sul territorio, in modo da informare i parenti dei defunti.
Sono in corso valutazioni per rinvenire altre possibili opzioni, che dovranno comunque tenere conto della peculiare attività, sia in termini di rispetto e decoro, sia in termini di sicurezza.